Il genio del giorno, il turista che si addormenta in taxi e si risveglia a 600 chilometri di distanza (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Immagina di essere in vacanza in Thailandia, rilassato, pronto a goderti il mare cristallino e la sabbia bianca. Chiami un taxi, pronunci la tua destinazione con sicurezza e ti lasci cullare dal viaggio. Poi, però, apri gli occhi e invece del paradiso tropicale ti ritrovi circondato da montagne. Panico. È esattamente quello che è successo a Jack, un ragazzo francese di 22 anni, che ha visto il suo sogno trasformarsi in un’avventura (costosa) per un semplice errore di pronuncia.
Jack voleva raggiungere Ko Tao, un’incantevole isola thailandese. Ma c’è un problema: il tassista ha capito “Doi Tao”, che si trova a circa 600 km di distanza, nel bel mezzo delle montagne. Ovviamente, ignaro del disguido, il nostro protagonista ha pensato bene di addormentarsi durante il viaggio. Il risveglio? Un mix di sorpresa, disperazione e calcoli rapidi su quanto gli fosse rimasto sul conto in banca. Alla fine, il costo del tragitto sbagliato è stato di 168 euro. Un piccolo prezzo da pagare per un giro turistico non richiesto.
Come se non bastasse, il tassista gli ha fatto notare un dettaglio non proprio irrilevante: Ko Tao è un’isola, quindi anche se avesse capito correttamente la destinazione, non avrebbe comunque potuto accompagnarlo fino in spiaggia. Fortunatamente, grazie all’intervento della polizia locale, Jack è stato dirottato in un resort da cui poi è riuscito a raggiungere la sua meta.