
(Foto Ansa)
Un uomo cinese con l’insolita abitudine di annusare i propri calzini sporchi alla fine di ogni giornata è stato ricoverato in ospedale con una seria infezione fungina ai polmoni. L’eroe del giorno è un impiegato di mezza età di Chongqing, il cui nome non è stato divulgato dai media.
Il genio del giorno
L’uomo si era rivolto all’Ospedale Sud-Ovest dell’Università di Medicina dell’Esercito a causa di una tosse persistente, che negli ultimi giorni era peggiorata nonostante l’assunzione di sciroppi. Inoltre, lamentava occhi arrossati e dolenti. Dopo aver effettuato una TAC e una risonanza magnetica, i medici hanno individuato delle anomalie nella parte inferiore del polmone destro. Una successiva broncoscopia ha confermato la diagnosi: si trattava di una malattia polmonare causata da un’infezione fungina, in particolare dal fungo Aspergillus. Nel tentativo di identificare la fonte dell’infezione, i medici hanno interrogato il paziente sulle sue abitudini quotidiane. È così emerso che l’uomo, al rientro dal lavoro, era solito annusare i propri calzini sporchi — un gesto divenuto ormai una sorta di rituale. Insospettiti, i medici hanno analizzato un paio dei suoi calzini usati, trovandovi tracce di Aspergillus. La diagnosi è stata chiara: l’infezione era stata causata proprio da quell’insolita abitudine. I calzini sporchi, impregnati di sudore, sale e urea, rappresentano infatti un ambiente ideale per la proliferazione di funghi, soprattutto quando restano a lungo chiusi in scarpe umide e calde.