
(Foto d'archivio Ansa)
Ha falsificato il certificato di morte del nonno per ottenere un congedo retribuito dal lavoro. Per questo motivo, un uomo di Singapore è stato multato per 4mila dollari.
I fatti risalgono al novembre 2023. Barath Gopal, 29 anni, aveva appena scoperto il tradimento della fidanzata e, devastato, aveva iniziato a chiedere numerosi giorni di ferie per riprendersi. Alla fine, ha deciso di ricorrere alla scusa più classica: la morte del nonno. Per rendere più credibile la bugia, ha persino presentato un certificato falso, sostenendo che il decesso era avvenuto in India e che aveva bisogno di un permesso per partecipare al funerale.
Quando ha inviato il certificato all’azienda, però, lo ha volutamente tagliato proprio nel punto in cui si trovava il codice QR necessario per verificarne l’autenticità. Un dettaglio che non è sfuggito al suo supervisore, il quale ha richiesto una nuova copia e ha smascherato l’inganno. Gopal si è dimesso nel dicembre successivo, ma le azioni legali a suo carico sono proseguite fino alla sentenza: una multa di 4mila dollari. E al nostro genio del giorno è andata anche bene, considerando che rischiava una sanzione fino a 10mila dollari o addirittura 10 anni di carcere.