
Il meglio del peggio, dal sangue della Madonna di Trevignano alle cannucce esplosive di Donald Trump. Ecco le 10 notizie più folli della settimana (Foto dal Web) - Blitz Quotidiano
E anche nella settimana del festival di Sanremo ne abbiamo lette di ogni: il tizio che per diventare una star di TikTok si lascia cadere degli oggetti pesanti sulle dita dei piedi, il governatore della Basilicata alle prese con l’inglese, il licenziamento dei lavoratori dei centri in Albania e anche, perché no, il finto cieco che andava da solo a fare la spesa e a ballare. Ma andiamo a vedere la consueta top ten delle cose più folli avvenute in settimana.
La top ten da brividi
Al decimo posto un eroe dei nostri tempi: il tizio che si lascia cadere oggetti pesanti sulle dita dei piedi per diventare una star di TikTok. E poi dicono che i social non sono utili.
Poco più su in classifica l’incredibile e sorprendente scoperta: il sangue sulla statuina della Madonna di Trevignano non è della Madonna ma di Gisella Cardia, la presunta veggente. A volte la scienza è davvero inutile. Davvero credete che questo fermerà i fedeli? Poveri pagani.
All’ottavo posto un altro eroe dei nostri tempi: l’anziano con una pensione di invalidità per cecità totale sorpreso a fare la spesa da solo e a ballare. Deve essere davvero bravo ad orientarsi.
Al settimo l’azienda che ha deciso di offrire alcolici ai suoi dipendenti e di regalargli pefino delle ferie per riprendersi dalla sbronza. Agli italiani basterebbe anche uno stipendio decente. Senza esagerare.
Un gradino più in alto il 25enne macedone che è stato fermato ubriaco alla guida ma alla fine è stato comunque assolto perché non parlava e tutt’ora non parla ancora italiano. Ottimo. Davvero ottimo. Quindi la maggior parte degli italiani non dovrà più preoccuparsi dei controlli.
Al quinto posto il governatore della Basilicata Vito Bardi alle prese con l’inglese: “Uelcom to Matera, auar city of sassi”. First reaction: shock.
Poco sotto al podio la notizia del licenziamento dei dipendenti dei centri per migranti in Albania. Chissà se torneranno a casa con una nave della Marina anche loro.
Al terzo posto la profezia del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso: “La produzione ha ripreso a crescere a dicembre e l’Italia sta facendo meglio di altri Paesi europei”. Detto, fatto: secondo l’Istat la produzione di dicembre si è attestata a -7,1%. Quando si dice l’ispirazione.
Al secondo posto una Giorgia Meloni d’annata: “Il canone RAI va eliminato, inserirlo in bolletta è un abuso”. Anche qui, detto fatto: canone RAI cancellato. Più o meno.
Al primo posto la nuova battaglia di Trump: “Ho abolito le cannucce di carta, torniamo a quelle di plastica”. “Quelle di carta – ha detto il presidente degli Stati Uniti in carica – non funzionano. A volte si rompono, esplodono”. “Esplodono”. Ma che cannucce ha usato in questi anni il nostro Donald?