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E anche a febbraio l’uomo ha mostrato la sua passione per la follia: abbiamo visto una deputata abbaiare in diretta televisiva, abbiamo letto che in Fratelli d’Italia il buon Matteo Salvini veniva definito “bimbominkia”, abbiamo sentito l’ottimo inglese del governatore della Basilicata Vito Bardi e poi, perché no, abbiamo seguito passo passo anche le meravigliose avventure di Donald Trump in giro per questo misero Pianeta. Ma andiamo a vedere la consueta top ten delle cose più folli avvenute questo mese.
La top ten da brividi
Al decimo posto l’azienda che ha premiato i suoi dipendenti con un tavolo di settanta metri pieno di banconote. Altro che salario minimo. Indovinate dove? Intanto iniziate ad escludere un Paese a caso: l’Italia.
Al nono posto un tris di Salvini d’annata. Correva l’anno 2019: “Il reddito di cittadinanza è uno strumento giusto, ci credo”. Poi un Salvini del 2018: “Il lavoro è dignità. Serve introdurre un salario minimo garantito, come in Svizzera”. E poi un’altra ottima stagione, il 2022: “Rinnovare il Superbonus è fondamentale”. Incredibile: quanta coerenza in un solo uomo.
All’ottavo posto le chat svelate di Fratelli d’Italia. Tra i tanti insulti a Salvini anche un “bimbominkia”. Come dice il saggio, a volte gli amici sono più pericolosi dei nemici.
Al settimo posto la deputata Augusta Montaruli che non si sa bene perché nello studio di Tagadà ha iniziato ad abbaiare in diretta. Che dire? Bau.
Poco più su in classifica l’incredibile e sorprendente scoperta: il sangue sulla statuina della Madonna di Trevignano non è della Madonna ma di Gisella Cardia, la presunta veggente. Ma chi lo avrebbe mai detto. Guarda tu, il caso.
Al quinto posto il governatore della Basilicata Vito Bardi alle prese con l’inglese: “Uelcom to Matera, auar city of sassi”. First reaction: shock.
Al quarto posto l’incredibile storia della mandibola rimossa per errore a un paziente dopo uno scambio di biopsie. Speriamo non abbiano anche lasciato delle garze in giro.
Al terzo posto l’amato Francesco Lollobrigida: “Le etichette sulle bottiglie di vino? Anche l’abuso di acqua può portare alla morte”. In effetti, dovremmo allestire anche degli acqua test in giro per le nostre strade.
Al secondo posto le parole del capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano, durante un’assemblea pubblica a Pozzuoli: “Un terremoto di quinto grado? Cadono i palazzi e conto i morti”. Altro che Protezione civile. Qui siamo alla rassegnazione civile.
Come ovvio, al primo posto lo scontro nello studio ovale della Casa Bianca tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky. Che dire? Forse è meglio non dire niente.