Cronaca

Il tassista che rifiuta la corsa a una coppia non vedente: tutta colpa del cane guida

Un tassista è stato sanzionato, ieri sera, per aver negato una corsa a due persone non vedenti all’aeroporto di Fiumicino. L’uomo, di 54 anni, è stato fermato intorno alle 21.30 da una pattuglia della squadra vetture del Gruppo pronto intervento traffico della Polizia locale di Roma Capitale, durante i controlli sulla regolarità del servizio di trasporto pubblico non di linea presso lo scalo aereo romano.

Tutto per colpa del cane

Il rifiuto sarebbe avvenuto per via del cane guida della coppia, una donna di 47 anni e un uomo di 39 anni, in evidente difficoltà e con la necessità di un taxi per poter fare rientro a casa. Gli agenti, al termine degli accertamenti, hanno quindi sanzionato il conducente per un importo pari a circa 2.700 euro.

La polizia locale, con la collaborazione del personale di Aeroporti di Roma, ha poi aiutato le due persone non vedenti a salire sulla prima auto bianca disponibile. Dell’accaduto è stata inviata segnalazione al Dipartimento mobilità sostenibile e trasporti di Roma Capitale per ulteriori provvedimenti amministrativi a carico del responsabile.

Il tassista che rifiuta la corsa a una coppia non vedente: tutta colpa del cane guida (foto Ansa) – Blitz Quotidiano

Il commento del Pd

“Voglio ringraziare gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale e in particolare del Gruppo pronto intervento stradale (Gpit). Un bravo agli agenti che hanno fatto rispettare la legge e multato un tassista che a Fiumicino ha rifiutato la corsa a una coppia di passeggeri non vedenti, respingendo la presenza del cane guida”. Così in una nota Erica Battaglia, consigliera capitolina Pd e presidente della commissione Cultura e Lavoro.

“Bene anche la segnalazione a Roma Servizi per la Mobilità – aggiunge – E grazie al personale di Adr che ha aiutato i passeggeri in difficoltà dimostrando ancora una volta l’attenzione che Roma presta ai viaggiatori. Lo ricordiamo: esiste una legge dello stato che dal 2006 permette di essere accompagnato dal cane guida su tutti i mezzi di trasporto, senza che siano tenuti al pagamento del biglietto. Tanti tassisti la rispettano e li ringraziamo. È una misura di civiltà e va sempre garantita”.

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Alessandro Avico