Cronaca

In 4 su una Smart omologata per 2: l’auto si ribalta e muore una bambina. Alla guida un uomo senza patente

Senza patente alla guida di un’auto non assicurata, omologata per due ma con quattro persone a bordo: c’è un lungo elenco di irregolarità all’origine dell’incidente che è costato la vita a una bambina di appena di 8 anni e che ha portato all’arresto per omicidio stradale l’uomo che era alla guida, il compagno della madre della piccola, che aveva appena finito di scontare una condanna per furto ai domiciliari.

n quattro in una Smart (omologata per due) (foto Ansa) – Blitz Quotidiano

In quattro in una Smart (omologata per due)

L’auto dove si trovava la bambina si è ribaltata, poco dopo le 5 di mattina di domenica 25 agosto, a Giugliano in provincia di Napoli, lungo la via Domitiana, all’altezza del numero 99. I Carabinieri, intervenuti sul posto, fin da subito hanno riscontrato una serie di anomalie. A cominciare dal numero delle persone a bordo della Smart Fortwo: ben quattro, una mamma e le sue bimbe di 8 e 16 anni, ed al volante il compagno della donna. Chi guidava – Francesco D’Alterio, di 47 anni – non aveva la patente e la vettura non era nemmeno assicurata. Non solo. Dagli accertamenti svolti è risultato che l’uomo era stato appena scarcerato: era dentro per furto.

I quattro erano stipati nella minuscola Smart: Michelle Volpe, la bimba di 8 anni era in braccio alla mamma, entrambe sedute sul lato passeggero senza cintura allacciata. Per questa ragione, la mamma della piccola, la 37enne Anna Boscaglia, è stata ora denunciata in stato di libertà per non aver vigilato sulle figlie e per omicidio stradale. Nel piccolo bagagliaio, la parte posteriore dell’auto, c’era l’altra sua figlia di 16 anni.

Michelle Volpe morta a 8 anni nell’impatto

A non avere scampo è stata la più piccola dei passeggeri, morta nell’impatto. L’altra ragazzina di 16 anni è stata trasportata all’ospedale a Pozzuoli per fratture molteplici. La madre delle bimbe è finita in osservazione in ospedale mentre il conducente ha avuto solo qualche escoriazione. I Carabinieri hanno sottoposto l’uomo all’alcol test. Poi D’Alterio è stato arrestato per omicidio stradale e portato in carcere, da dove, era appena uscito.

 

Published by
Francesca Ripoli