Sembra incredibile ma in Ecuador l’omicidio è la principale causa di morte dei minori tra i 5 e i 17 anni. Lo rivela l’ultimo rapporto dell’Istituto nazionale di statistica e censimento (Inec).
Il rapporto
Gli omicidi, si legge nel rapporto, sono aumentati da 1.332 casi nel 2021 a 4.581 nel 2022 e a 7.308 nel 2023: quest’ultimo dato rappresenta un rialzo addirittura del 448% dal 2021, quando gli omicidi non figuravano tra le prime dieci cause di morte nel Paese sudamericano. Nel 2022 sono diventati la quarta causa e la seconda l’anno scorso, dietro solo ai 13.318 decessi per cardiopatie ischemiche.
Analizzando le statistiche per età, l’omicidio è stata la principale causa di morte nei bambini e adolescenti (uomini e donne) dai 5 ai 17 anni (335), nei giovani dai 18 ai 29 anni (3.183) e negli adulti dai 30 ai 64 anni (3.641). Pertanto, le uniche fasce di età in cui l’omicidio non rientra tra le dieci principali cause di morte sono i bambini sotto un anno di età e gli adulti di età superiore ai 65 anni. Tuttavia, tutte le fasce di età da 1 a 49 anni hanno registrato più decessi rispetto al 2022, in parte a causa dell’incidenza degli omicidi intenzionali, che colpiscono maggiormente questa fetta della popolazione.