Anna Boscaglia è la madre della piccola Michelle, la bambina morta a 8 anni dopo essere rimasta schiacciata nella Smart che si è ribaltata a Giugliano in provincia di Napoli e che, a quanto pare, aveva anche le gomme usurate. Alla guida dell’auto c’era Francesco D’Alterio, il compagno della Boscaglia. Nell’auto omologata per due viaggiavano in quattro: Anna, Francesco, Michelle e Jennifer, la sorella maggiore di Michelle di 16 anni che era posizionata nel portabagagli posteriore.
La Boscaglia, 37 anni, non collabora con gli investigatori. E’ indagata per omicidio stradale e non vuole rispondere alle domande degli inquirenti. Non si è nemmeno presentata all’ospedale di Pozzuoli dove era attesa dal chirurgo e dallo specialista maxillofacciale per la valutazione delle sue condizioni. La donna infatti, con molta probabilità, deve essere operata a causa del trauma subito nell’incidente dell’auto.
Le lesioni sul corpo della bambina sono state provocate dal ribaltamento della Smart guidata dal compagno della donna, senza patente e appena scarcerato. I quattro festeggiavano proprio la scarcerazione di D’Alterio dopo un arresto per furto. L’uomo ora è stato arrestato di nuovo e anch’esso, a quanto pare, si rifiuta di collaborare.
La bambina ha fatto da airbag alla madre? Le gomme usurate dell’auto
L’incidente potrebbe essere stata una sommatoria di problemi: dalla velocità sostenuta al fondo stradale umido, reso viscido dall’umidità della notte in una località molto vicina al mare o dalla presenza di un po’ di fango. D’Alterio guidava poi senza patente e senza assicurazione: ora bisognerà verificare se l’auto avesse o meno la revisione. Una cosa che è apparsa subito agli occhi di chi era sul posto sono state però le gomme usurate dell’auto.
Sulla morte di Michelle gli investigatori non escludono la possibilità che nella carambola, la piccola possa essere stata schiacciata dal peso della mamma, circostanza questa che avrebbe salvato la vita alla donna che avrebbe involontariamente usato la figlia come un airbag umano. La piccola è rimasta incastrata tra le lamiere ed è morta sul colpo. La sorella sedicenne che si trovava dietro è invece finita in ospedale con delle fratture.