Chris Bledsoe, autoproclamatosi esperto di UFO, è intervenuto in un podcast affermando di aver collaborato con la NASA e di aver parlato con alcuni astronauti. Questi si sarebbero confidati con lui, parlando di certi incontri con alieni alti 38 metri, muniti oltretutto di grosse ali.
Chris Bledsoe è intervenuto nel podcast Bledsoe Said So, noto per diverse discussioni in materia di alieni, spiritualità e simbolismi. Ha dichiarato che per la prima volta avrebbe parlato pubblicamente della sua collaborazione con la NASA, la quale, a detta sua, pare lo abbia coinvolto in una questione particolare e delicata.
Secondo il racconto dell’esperto di UFO, la NASA gli avrebbe comunicato che alcuni astronauti sarebbero entrati in contatto con forme aliene davvero insolite nel corso delle loro missioni. Questi alieni, inoltre, avrebbero importunato gli astronauti, ma Bledsoe non è sceso nei dettagli. L’esperto ha inoltre dichiarato che il compito che gli è stato assegnato dall’agenzia governativa statunitense fosse quello di parlare con gli astronauti, aiutarli e infine capire il motivo per cui gli alieni sarebbero entrati in contatto con loro.
Chris Bledsoe si è avvicinato al mondo degli UFO nel 2007, quando si trovava nel bel mezzo di una crisi finanziaria e doveva affrontare anche una malattia debilitante. Quell’anno la sua vita è cambiata. Bledsoe ha affermato che durante una preghiera sulle rive del fiume Cape Fear (Carolina del Nord), avrebbe fatto un incontro con alcune forme di vita aliene, particolari esseri celesti non identificati. Da quel momento, Bledsoe ha dichiarato di vederli in continuazione, sostenendo inoltre di riuscire a comunicare con loro. Nella sua minuziosa narrazione pare essere subentrata poi la NASA, che lo avrebbe ingaggiato proprio in virtù delle sue capacità comunicative con questi alieni.
La NASA lo avrebbe messo al corrente di alcune informazioni, per esempio quella relativa al fatto che alcuni astronauti pare abbiano sperimentato diversi incontri con gli extraterrestri, gli stessi con cui Bledsoe comunica da anni. Come sono fatti? Gli astronauti hanno confidato all’esperto di averli visti fluttuare fuori dagli space shuttle. Avrebbero inoltre parlato del loro aspetto: brillavano, erano alti almeno 38 metri e possedevano grosse ali. Bledsoe li ha poi descritti a sua volta definendoli “esserei angelici dotati di grande energia”. Infine, ha dichiarato: “Imitano qualsiasi cosa, possono imitare un disco volante, possono imitare anche un drone e possono dividersi in due o in 100”.