Quando arriva l’inverno, una donna inizia a soffrire molto le basse temperature per una particolare allergia: se tocca la neve in poco tempo si riempie di vesciche. La storia della giovane donna arriva dal Canada, dove non mancano periodi particolarmente freddi.
Holly Rundle, 25 anni, afferma che la sua pelle inizia a cambiare molto velocemente quando è fuori al freddo. Trascorrere cinque minuti all’aperto nella neve le procura delle vistose vesciche. La donna ha affermato che la sua particolare allergia è iniziata circa dieci anni fa, quando ha notato per la prima volta che la sua pelle cambiava con le basse temperature. All’inizio non associava i suoi problemi a una specifica allergia. Poi ha finalmente scoperto la verità.
La ragazza ha rivelato che la sua condizione spesso colpisce il collo, le mani e le gambe. Inizialmente è rimasta molto confusa sui cambiamenti del suo corpo e ha cercato aiuto. Ha chiesto aiuto a un’amica, che studiava infermieristica. Secondo lei Holly soffriva di orticaria da freddo. Dopo una visita dal medico, le è stata confermata la diagnosi dell’amica.
L’orticaria da freddo è una reazione cutanea alle basse temperature, che si verifica entro pochi minuti dall’esposizione al freddo. Alcune persone hanno reazioni minori, mentre altre, come nel caso di Holly, sono più gravi. Nei casi più gravi, questa allergia provoca una sensazione di bruciore e di prurito, e diversi altri sintomi come una profonda stanchezza, mal di testa e ipotensione. Colpisce in particolare il sesso femminile, donne tra i 20 e i 40 anni, e le persone che hanno sviluppato una condizione di stress psicofisico.
Alla ragazza sono state prescritte pillole antiallergiche molto forti, ma stando al suo racconto non hanno fatto un grande effetto. “Può essere molto grave sulle mie mani, così come sulle gambe e sul collo. Sono trascorsi dieci anni e non sembra passare”, ha rivelato la ragazza.