Si chiama Jessica Davis e da inizio gennaio, quando sono iniziati gli incendi che hanno devastato la località di Palisades, nel sud della California, il suo cellulare non ha smesso di squillare. La 41enne, che gestisce l’organizzazione no-profit Boomer’s Buddies Rescue, ha scelto di affrontare fiamme e roghi per portare in salvo gli animali domestici dispersi, riuscendo a recuperarne decine. Senza il suo aiuto, probabilmente nessuno di quelli ritrovati si sarebbe salvato. Non solo cani e gatti, ma anche pesci e tartarughe.
Davis: “Trovare la vita è ciò che mi fa andare avanti”
Dopo essere stata evacuata con i suoi cinque animali ed essersi trasferita in un motel per diversi giorni, Davis si è subito messa al lavoro per aiutare altri proprietari di animali domestici. Per lei, salvare vite è una missione: “È ciò che mi fa andare avanti. Non riesco a dormire quando le persone mi mandano messaggi, chiedendomi di andare a cercare i loro animali. È stato difficile”, ha spiegato la volontaria alla rivista People. “Ci sono state così tante notti insonni“, ha aggiunto, ricordando che in mezzo alla morte e alla distruzione, migliaia di residenti si sono trovati a dover affrontare un altro trauma: quello di non sapere che fine avessero fatto migliaia di animali domestici e selvatici.
I polli salvati dalla fiamme
Uno degli ultimi interventi ha riguardato un pollaio di una casa che era andata a fuoco. Quando è arrivata sul posto, Davis ha scoperto che la metà dei polli era morta bruciata. “Sono riuscita a prenderne cinque, ma erano ancora terrorizzati”, ha specificato. “Non ho mai sentito i polli urlare in quel modo. È stato spaventoso“. Jessica se li è caricati in macchina e li ha portati in salvo, aspettando poi che fossero ricollocati da altri volontari in un nuovo pollaio. “È stato uno sforzo comunitario”, ha commentato la donna.