Non passa la delusione per la famiglia di una bambina di 5 anni di cui tutti gli invitati, compresi altri bimbi, hanno disertato la sua prima festa di compleanno, che i genitori avevano organizzato in una ludoteca a Cortona (Arezzo). Sui social da giorni proseguono ancora i commenti sulla vicenda, riportata già dalla Nazione e anche da altre testate fra cui Messaggero e Corriere Fiorentino.
Colpisce il dispiacere della bimba e dei familiari, che abitano a Castiglione del Lago (Perugia), sul Trasimeno, dove la bimba frequenta l’asilo e dove il Comune sta ipotizzando di organizzare una festa riparatoria. “Avrei capito se fossero venuti pochi bambini e sarebbero già bastati a far felice mia figlia, ma una defezione così, al cento per cento, proprio non riesco a spiegarmela”, dice il padre al Corriere Fiorentino che a distanza di giorni non si spiega il perché.
La famiglia aveva prenotato la ludoteca per 35 persone fra cui altri bambini ma nessuno si è presentato. Per la bimba doveva essere la prima festa di compleanno ‘pubblica’ della sua vita. La distanza tra Castiglione del Lago, in Umbria, e la ludoteca, che si trova nella frazione di Camucia, in Toscana è di pochi chilometri sul confine regionale.
Secondo il genitore “non è una questione di origine nostra e della piccola”, del Sud, “direi piuttosto che sia un problema culturale di come sono stati educati questi bambini e i loro genitori. Ma sia chiaro: noi non portiamo rancore nei confronti di nessuno”. La madre, su Facebook ha scritto che la piccola non ha pianto ma ha continuato a guardare la porta d’ingresso della ludoteca, così come facevano i familiari, in attesa degli ospiti, che non arrivavano.
La madre è rimasta comunque profondamente amareggiata ed ha espresso tutto il suo dispiacere. Sempre su Facebook, la donna ha definito il gesto “vergognoso e umiliante” ed ha lodato il coraggio della figlia. Lunedì scorso la bambina è tornata regolarmente all’asilo.