Cronaca

La neonata rapita dalla clinica di Cosenza e ritrovata poco dopo in auto con una coppia

Una neonata di appena un giorno di vita è stata rapita da una clinica nel centro di Cosenza. La piccola è stata portata via da una donna e un uomo che poco dopo sono stati bloccati a bordo di un’auto dalla Squadra mobile. Con loro c’era la piccola che è stata riportata in clinica. I sequestratori sono stati fermati ed ora si indaga per capire lo scopo del rapimento.

Il sequestro è avvenuto intorno alle 18.30 di ieri, martedì 21 gennaio. La piccola era in una stanza della clinica insieme alla mamma di 27 anni e alla nonna paterna. Nella stanza è entrata una donna con il volto parzialmente coperto da una mascherina e i capelli raccolti in treccine. La donna si è presentata come una puericultrice dicendo di dover portare la bambina dal pediatra. Le è stata quindi affidata la piccola e si è allontanata. Dopo un po’, però, mamma e nonna si sono allertate non vedendo tornare la piccola. Hanno chiesto informazioni e hanno scoperto il rapimento.

Dalle immagini registrate da una telecamera interna della clinica si vede la donna che si avvicina a un ovetto da neonato che si trova nel corridoio della clinica. Poco dopo viene raggiunta da un uomo con un cappellino in testa. I due cercano di mettere la neonata nell’ovetto; non ci riescono e decidono di allontanarsi, lei con la piccola in braccio, lui con l’ovetto in mano.

Le volanti della Polizia sono giunte in clinica in poco tempo insieme alla Polizia scientifica che ha fatto dei rilievi. Immediatamente l’allarme è stato girato a tutte le forze dell’ordine. I familiari della piccola e gli amici dei genitori hanno fatto la loro parte postando, sui social, le foto della neonata.

Posti di blocco sono stati istituiti alle uscite della città. La tensione è durata fino a quando una pattuglia della Squadra mobile, nei pressi del vicino comune di Castrolibero ha intercettato l’auto con i rapitori e la piccola a bordo.

L’auto è stata fermata e i due rapinatori bloccati. La piccola è stata messa in sicurezza e riportata in clinica. All’arrivo dell’ambulanza alla struttura, dalla folla è partito un lungo applauso e cori. La neonata è scesa dall’ambulanza in braccio a un poliziotto ed è stata portata all’interno per farla ricongiungere ai genitori. Dopo pochi minuti, lo stesso agente ha riportato la bimba sull’ambulanza che è partita alla volta dell’ospedale dove i medici hanno verificato le sue condizioni.

La vicenda è apparsa subito strana e adesso dovrà essere chiarita dagli investigatori. Soprattutto riguardo al movente: i genitori della neonata appartengono infatti a una famiglia normale. La madre è casalinga e il padre, un 29enne, è un dipendente della Conad. I due hanno un altro figlio di 6 anni.

Chi sono i fermati

I due fermati sono marito e moglie. Lei ha 51 anni ed è di Cosenza, lui 43 ed è del Senegal. Dalle prime indagini è emerso che la donna aveva simulato la gravidanza per 9 mesi e una settimana fa aveva raccontato sui social di avere partorito un bambino.

Published by
Lorenzo Briotti