Ha destato grande clamore la notizia della relazione tra un sacerdote di 58 anni e una donna sposata di 41 anni, madre di famiglia, avvenuta sull’isola di Ischia. Dopo che la loro relazione è stata resa pubblica, il parroco ha deciso di autosospendersi, comunicandolo al vescovo di Ischia e Pozzuoli, monsignor Carlo Villano. La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale, aprendo nuove riflessioni sul celibato dei sacerdoti.
La posizione del vescovo
Monsignor Villano ha dichiarato al Corriere del Mezzogiorno, di aver appreso la notizia direttamente dal sacerdote coinvolto. “Ne abbiamo parlato molto e dettagliatamente”, ha detto, sottolineando l’importanza di un momento di ritiro e riflessione per il sacerdote e di vicinanza per le persone coinvolte. “La mia preoccupazione principale è accompagnare chi soffre, sanando le ferite di questa situazione”.
Il dibattito sul celibato
Alla domanda sull’opportunità di rivedere il celibato sacerdotale, il vescovo ha risposto: “E’ un tema che va affrontato in un altro momento. Ora dobbiamo rispettare le persone coinvolte, ascoltare e accogliere”.
Rivolgendosi ai fedeli della parrocchia, il vescovo ha ribadito: “La Chiesa continua il suo cammino di fede. Dobbiamo stare vicini alle persone ferite, sia quelle delle famiglie coinvolte che della comunità religiosa”.