Ha sparato al figlio un colpo in testa e poi si è tolta la vita. È questa l’ipotesi della procura di Verona che sta indagando sulla sparatoria avvenuta venerdì sera in una villetta di Lavagno, in provincia di Verona. Sparatoria in cui è morta la 58enne Alessandra Spiazzi ed è rimasto ferito il figlio 15enne, “Al momento – spiega il procuratore Raffaele Tito – l’ipotesi indiziaria più accreditata è quella del tentato omicidio del ragazzo compiuto dalla madre che poi si è suicidata, la donna da tempo aveva problemi sanitari”. Il ragazzo è ancora in gravissime condizioni. Nessuno è stato iscritto nel registro indagati e il padre è stato sentito come testimone”.
Sono sempre gravissime, senza variazioni rispetto al momento del ricovero, le condizioni del 15enne. Il giovane, dice il bollettino dell’ospedale veronese di Borgo Trento, è ricoverato nel reparto di neurorianimazione diretto dal professor Leonardo Gottin. “Dopo la notte – spiega la nota dei sanitari – le condizioni del paziente permangono gravissime ed è sostenuto farmacologicamente e meccanicamente in tutte le funzioni vitali”. Arrivato all’ospedale di Borgo Trento “in condizioni cliniche già gravissime”, il 15enne è stato immediatamente sottoposto a una terapia di supporto massimale. La prognosi resta riservata.
"La parola 'zecche rosse' serve a far ragionare i ragazzi", dice Matteo Salvini a Tagadà…
A ottobre 2024, l'inflazione in Italia è tornata a salire, registrando una variazione nulla su…
La morte di Margaret Spada avvenuta il 7 novembre a Roma dopo un intervento di…
Le elezioni vinte da Donald Trump, l'ombra, sempre più pesante di Donald Musk e la…
Per la showgirl argentina arriva ancora un colpo di scena: la situazione ora è completamente…
Un episodio controverso ha coinvolto la Polizia Municipale di Palermo durante una lezione di educazione…