Le quattro soldate che dovevano essere rilasciate da Hamas entro le 16 di oggi sono in Israele. Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag sono tornate nel loro Paese dopo 477 giorni di prigionia a Gaza. Le quattro donne sono arrivate sulle jeep della Croce Rossa.
Prima, a Gaza City, le giovani, circondate da miliziani armati, erano salite sul palco allestito in piazza Saraya tenendo in mano la busta regalo consegnata loro come souvenir da Hamas. Nelle immagini trasmesse dalle televisioni sembrano in buone condizioni: erano state rapite in pigiama, sono state rilasciate in uniformi militari.
I genitori delle quattro si sono recati nella base militare nei pressi del confine con la Striscia di Gaza, vicino Reem, per incontrare per abbracciare le loro figlie dopo 477 giorni di prigionia.
Intanto Hamas ha pubblicato la lista di 200 prigionieri palestinesi destinati a essere rilasciati da Israele oggi in cambio delle quattro soldate come parte dell’accordo di cessate il fuoco. Lo riporta il Guardian, aggiungendo che i 200 prigionieri includono detenuti di lunga data e altri con lunghe condanne.
Hamas afferma in una dichiarazione che 70 dei 200 detenuti palestinesi che saranno liberati oggi da Israele saranno portati fuori da Gaza e dalla Cisgiordania. Israele prevede infatti che i palestinesi condannati per l’omicidio di israeliani saranno esiliati in via definitiva e non gli sarà consentito tornare in Cisgiordania o a Gaza.