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Le feste nel giardino con il neonato già sepolto, la testimonianza di una vicina della giovane mamma

Emergono nuovi particolari sulla vita che conduceva Chiara Petrolini nella sua abitazione di Traversetolo, il luogo tragico dove ha sepolto i suoi due bambini appena nati nel cortile. A portare alla luce questi dettagli è stata una vicina di casa, che ha condiviso le sue impressioni e ricordi durante un’intervista a “Mattino Cinque News”. Il suo racconto aggiunge una prospettiva più intima su quanto accaduto, sollevando interrogativi e sentimenti contrastanti tra i residenti della zona.

La vicina di casa: “Una storia che ferisce”

Una delle testimonianze più toccanti arriva proprio da una vicina di casa della giovane mamma. La donna ha dichiarato come questa storia abbia profondamente scosso lei e la sua famiglia, soprattutto considerando che anche lei ha avuto un bambino nel 2023: “Sapere che il mio bambino giocava nel cortile mentre a pochi metri di distanza ce n’erano due sepolti sotto terra ti lascia attonita”, ha detto la donna ai microfoni. La vicinanza fisica tra i due cortili ha reso la situazione ancora più surreale e difficile da accettare per chi viveva accanto alla famiglia Petrolini.

chiara petrolini
Le feste nel giardino con il neonato già sepolto, la testimonianza di una vicina della giovane mamma (foto ANSA) – Blitz quotidiano

Le feste in giardino e il segreto nel cortile

Durante l’estate, Petrolini organizzava occasionalmente delle feste in giardino con amici. La vicina ricorda come in almeno un’occasione una di queste feste si sia svolta mentre uno dei neonati era già stato sepolto nel cortile: “Non so se si trattasse di grigliate o pizzate, ma parlavano come si fa normalmente tra amici”, ha spiegato. Questa testimonianza ha suscitato ulteriori domande sulla capacità della donna di celare un segreto così terribile, mantenendo allo stesso tempo una vita apparentemente normale.

Nessun conflitto con la siepe: una smentita

Un altro dettaglio rivelato riguarda una presunta lite tra la famiglia Petrolini e i vicini in merito a una siepe che divideva le proprietà. Tuttavia, la vicina ha smentito categoricamente qualsiasi conflitto: “Non c’è stato nessun battibecco, nessuna discussione. Abbiamo tagliato la siepe da entrambe le parti e poi messo un telo oscurante”. La donna ha inoltre precisato che i rapporti tra le famiglie erano cordiali, caratterizzati da un buon vicinato.

 

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