Cronaca

LE NOTIZIE DAL MONDO, da Trump che minaccia ulteriori dazi se Canada e Ue si alleano ai soldati nordcoreani inviati in Russia

Tra le notizie che arrivano oggi dal mondo in primo piano c’è la questione dei dazi imposti dal presidente americano Donald Trump, ma non solo. Come ogni giorno, vediamo gli aggiornamenti nel dettaglio.

Patiamo proprio dagli Stati Uniti, con la minaccia di Trump all’Unione Europea e al Canada di imporre ulteriori dazi doganali se riterrà che stiano coordinando le loro azioni a scapito degli Stati Uniti, in risposta alla guerra commerciale avviata da Washington. “Se l’Unione Europea collabora con il Canada per danneggiare economicamente gli Stati Uniti, verranno imposti dazi su larga scala, ben più elevati di quelli attualmente previsti, per proteggere il miglior amico che entrambi questi Paesi abbiano mai avuto!”, ha scritto il tycoon su TruthSocial.

Spostiamoci in Asia, con la Corea del Nord che ha inviato altri 3.000 soldati in Russia, secondo l’esercito di Seul. “Pyongyang – aggiunge la Corea del Sud – sta continuando a fornire anche missili, artiglieria e munizioni per aiutare Mosca a combattere Kiev. “Si stima che altri 3.000 soldati siano stati inviati tra gennaio e febbraio come rinforzi”, ha detto il Capo di stato maggiore congiunto della capitale sud coreana, aggiungendo che degli 11.000 militari nordcoreani inizialmente inviati in Russia si ritiene che 4.000 siano stati uccisi o feriti.

Passando al Sud America, la Bolivia ha dichiarato l’emergenza nazionale a causa dell’impatto delle piogge nei nove dipartimenti. Lo fa sapere il presidente Luis Arce, convocando i governatori a una riunione straordinaria il prossimo 31 marzo nella Casa grande del popolo, la residenza presidenziale boliviana. Arce ha precisato che “ci sono 209 comuni colpiti, 2.596 abitazioni danneggiate, 818 abitazioni distrutte che dovremo ricostruire, 51 morti e otto persone disperse”. Due dipartimenti sono stati dichiarati in stato di calamità e altri tre in emergenza.

Problemi di diversa natura in Venezuela, dove si è registrato un forte calo di corrente che ha colpito oltre alla capitale Caracas diversi stati del paese sudamericano, tra cui quelli di Miranda, Guárico e Carabobo. Lo rende noto il sito indipendente venezuelano Alberto News. Il blackout è iniziato nelle scorse ore e, attraverso il social network X, numerosi utenti hanno segnalato interruzioni del servizio elettrico, in cui si sono registrati almeno due cali di tensione, anche negli stati di Táchira, Mérida, Monagas, Aragua ed Anzoátegui.

Dal nord Africa arriva la notizia di un sottomarino turistico della compagnia Sindbad affondato nelle acque davanti a Hurghada, nel Mar Rosso. Secondo le autorità locali ci sono almeno 6 morti, ma si attendono aggiornamenti. I passeggeri sarebbero tutti russi, compresi diversi bambini. Ventidue persone sono state salvate, mentre i feriti, tra cui “quattro in condizioni critiche”, sono stati trasportati negli ospedali vicini. A bordo del sommergibile sembra ci fossero 40 turisti al momento dell’incidente.

Concludiamo con una notizia dal Cile. Il governo ha avviato l’ampliamento dell’impianto Dissalazione Nord, sviluppato dall’azienda idrica Aguas Antofagasta, che fornirà al capoluogo regionale e al porto di Mejillones il 100% di acqua di mare potabile. Così facendo, Antofagasta sarà la prima città dell’America Latina con più di 500.000 abitanti a essere rifornita interamente di acqua di mare, grazie a un investimento di 130 milioni di dollari, secondo il ministero dei Lavori pubblici.

Published by
Silvia Di Pasquale