LE NOTIZIE DAL MONDO, da Trump che parla dei dazi come "cura necessaria" a Le Pen che paragona la sua battaglia a quella di Martin Luther King (Foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Tra le notizie che arrivano dal mondo segnaliamo diversi aggiornamenti che spaziano dagli Stati Uniti al Giappone. Come ogni giorno, vediamo le news nel dettaglio.
Partiamo dall’America. Il presidente americano Donald Trump ha minimizzato il panico sui mercati azionari causato dai nuovi dazi, paragonandoli a “una cura” destinata a curare i mali dell’economia americana. “A volte è necessario assumere farmaci per curarsi”, ha detto il tycoon ai giornalisti a bordo dell’aereo presidenziale Air Force One.
Spostiamoci in Francia. Intervenendo in video collegamento con il congresso federale della Lega lo scorso weekend, Marine Le Pen ha paragonato la sua battaglia politica a quella di Martin Luther King, il leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani, morto nel 1968: “La nostra lotta sarà come la tua lotta caro Matteo (Salvini, segretario della Lega, ndr), una lotta pacifica e democratica. L’esempio viene da Martin Luther King, sono proprio i diritti civili dei francesi ad essere rimessi in discussione”.
Torniamo ancora negli Stati Uniti. Una coppia di tartarughe di quasi 100 anni ha accolto l’arrivo di quattro piccoli allo zoo di Philadelphia. “Stanno tutti bene, mangiano e si comportano in modo appropriato”, ha detto venerdì un portavoce dello zoo di Philadelphia a “Good Morning America”. Lo zoo di Philadelphia ha così celebrato l’arrivo di una nuova generazione di tartarughe delle Galapagos occidentali, dall’isola di Santa Cruz, la specie di tartaruga vivente più grande e una specie in pericolo, a 150 anni dall’ultima schiusa di uova.
In Giappone c’è una ricerca che ha analizzato il potenziale devastante di un possibile terremoto nella Fossa del Nankai, l’area che si estende per circa 900 chilometri lungo tutta la costa a sud dell’arcipelago del Paese asiatico. Un sisma che provocherebbe la morte di quasi 300 mila persone. Lo rivela uno studio aggiornato della task force governativa, predisposta per la preparazione ai disastri naturali, spiegando che i recenti sforzi delle municipalità per mitigare i danni hanno ridotto il numero di vittime di circa il 10% rispetto alle precedenti stime del 2012.
Concludiamo con una notizia dall’Africa. La Tunisia ha iniziato lo sgombero dei campi informali di migranti irregolari, sparsi in diverse regioni del Paese, in particolare nel governatorato di Sfax. Lo ha detto il portavoce della Guardia nazionale tunisina Housse Eddine Jebabli al media Tunisinumerique, precisando che “questa operazione si svolge nel quadro di uno stretto coordinamento tra le diverse istituzioni dello Stato, sotto la supervisione del comando supremo delle forze armate e il monitoraggio diretto del presidente tunisino Kais Saied”.