
LE NOTIZIE DAL MONDO, dai 150 delfini spiaggiati in Tasmania alle accuse di plagio a Meghan Markle (FOTO ANSA) - Blitz Quotidiano
Tra le notizie che arrivano dal mondo oggi ci sono casi di cronaca e non, dai delfini spiaggiati in Australia alle accuse di plagio contro la Duchessa del Sussex. Ma vediamo le news in dettaglio.
Partiamo proprio dall’Australia, dove oltre 150 delfini si sono ‘spiaggiati’ sull’isola australiana della Tasmania. Lo hanno riferito i funzionari della protezione ambientale, sottolineando che diverse dozzine di cetacei sono morti. Secondo i membri del dipartimento locale dell’ambiente, si tratta di grandi delfini predatori che si sono arenati nel giro di 48 ore vicino ad Arthur River, una città scarsamente popolata nel nord-ovest della Tasmania.
Spostiamoci negli Stati Uniti, dove una madre del Michigan è stata arrestata per aver abbandonato i suoi tre figli adolescenti in “assoluto squallore” per anni. “Indossavano abiti sporchi, avevano i capelli arruffati e le unghie dei piedi erano lunghe diversi centimetri, il che rendeva difficile loro camminare”, ha affermato l’ufficio dello sceriffo della zona. “Sembrava che le ragazze non uscissero di casa da diversi anni. Il ragazzo dormiva su un materasso sul pavimento mentre le ragazze dormivano su scatole di pizza”, ha aggiunto.
Restando negli Usa, non c’è pace per Meghan Markle, accusata questa volta di plagio per lo stemma del suo nuovo brand: una palma con ai lati due colibrì svolazzanti. Dopo averlo postato sul profilo di Instagram, un video apparso sul canale di YouTube ‘Think Beautiful’, con oltre 2.500 followers, mostra la notevole somiglianza dello stemma della duchessa con quello di Porreres, una piccola località dell’isola di Maiorca, costituito da una palma con due rondini ai due lati del tronco. “E’ una copia totale”, ha sentenziato la sindaca di Porreres, Xisca Mora, in dichiarazioni a El Pais, dopo che il quotidiano locale Tot Plà si era fatto eco del possibile plagio.
Passando al Medio Oriente, uomini armati nella regione sud-occidentale pachistana del Belucistan hanno ucciso ieri sette passeggeri di un autobus dopo aver controllato i loro documenti e constato che provenivano da un’altra regione del Paese: lo ha reso noto oggi un alto funzionario del governo locale. Il gruppo ha fatto esplodere gli pneumatici del mezzo che viaggiava su un’autostrada vicino al confine con il Punjab, ha affermato la fonte, Saadat Hussain.
Focalizzandoci sul Sud America, il presidente dell’Ecuador, Daniel Noboa, ha spiegato che “è difficile” combattere i gruppi criminali che operano nel Paese, per via della loro enorme potenza economica. “Stiamo lottando contro gruppi che muovono più di 30 miliardi di dollari all’anno in droga, armi, attività minerarie illegali”, ha detto Noboa in un’intervista a TC Televisión, riferendosi alla crisi di sicurezza nel Paese. Una situazione allarmante.