La settimana in corso si è aperta con uno degli eventi più attesi del 2025: l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. “L’età dell’oro comincia ora, il nostro Paese fiorirà e metterò sempre al primo posto l’America”, ha detto il due volte presidente degli Stati Uniti d’America. “Sono stato salvato da Dio per una ragione, per rendere l’America di nuovo grande”, ha aggiunto. Ma questa non è l’unica notizia del giorno visto che durante la cerimonia c’è stato anche il caso del cappello di Melania Trump. Andiamo a vedere.
Le notizie dal mondo
Durante la cerimonia di insediamento alla Casa Bianca, tra presenti e non (come nel caso dell’ex first lady Michelle Obama), anche la moda ha parlato, lanciando messaggi ben precisi. La neo first Lady bis Melania Trump ha indossato un cappello-scudo, che non lasciava intravedere il suo sguardo. Un modello firmato Eric Javits, destinato a fare la storia della moda, comunicando la volontà dell’ex modella di mettere una barriera di protezione tra lei e il resto del mondo. Le interpreti del dress code non hanno dubbi.
La polemica sul saluto pseudo romano di Elon Musk durante l’insediamento di Trump. Per molti, un gesto che avrebbe il retrogusto “fasci-nazistoide”. Ma lui non ci sta e scrive sul social X: “Francamente, hanno bisogno di trucchi sporchi migliori. L’attacco ‘tutti sono Hitler’ è così logoro”. Andrea Stroppa, referente italiano di Musk, dopo aver postato e poi rimosso una frase che richiamava proprio all’impero romano, fa ulteriore chiarezza: “Quel gesto, che alcuni hanno scambiato per un saluto nazista, è semplicemente Elon, che è autistico, mentre esprime i suoi sentimenti dicendo ‘Voglio darti il mio cuore’, ed è esattamente ciò che ha comunicato al microfono”.
Altro “caso” degno di nota da Washington. Il senatore democratico della Pennsylvania John Fetterman è arrivato all’insediamento di Donald indossando solo pantaloncini corti e una felpa con cappuccio, mentre le temperature a Washington DC scendevano vertiginosamente a -6 °C. Non si tratta di un caso isolato perché ha già sfoggiato look molto casual al Congresso. De gustibus.
Passiamo in Brasile. Tra le cronache che scuotono il Paese in queste ore ci sono i presunti casi di molestie morali che coinvolgono la ministra delle Donne, Cida Gonçalves. I resoconti delle dipendenti riguardano minacce di licenziamento, richieste di lavoro urgenti, trattamenti ostili, manifestazioni di pregiudizio e urla. In una nota, il ministero delle Donne ha affermato che nessuna delle accuse è stata formalmente registrata nei canali di segnalazione del Dipartimento degli affari interni del dicastero.
In Cina è stata poi eseguita la condanna a morte del 62enne Fan Weiqiu, l’uomo che lo scorso novembre aveva investito e ucciso 35 persone, investendole con un’automobile. Le vittime si stavano allenando all’esterno di un centro sportivo di Zhuhai. Secondo il tribunale, Weiqiu avrebbe compiuto la strage perché insoddisfatto dell’accordo raggiunto sulla divisione delle proprietà dopo il divorzio con la moglie.