Nel corpo dell’ex cantante degli One Direction, Liam James Payne, è stata trovata della cocaina. La conferma arriva da un’indagine forense svolta sul suo corpo. L’informazione sarebbe contenuta in uno dei referti elaborati dai medici legali ed è già nelle mani del procuratore Marcelo Roma, il titolare dell’inchiesta che indaga sul decesso dell’artista britannico a seguito della misteriosa caduta – avvenuta la scorsa settimana – dal terzo piano dell’hotel di Buenos Aires dove era ospitato. Caduta avvenuta in uno stato di incoscienza e che gli ha provocato delle lesioni multiple che lo hanno ucciso.
Intanto emerge che due dipendenti dell’albergo in cui era ospitato, nei giorni precedenti alla sua morte gli avrebbero fornito droghe pesanti nascondendole all’interno di una scatola di sapone. Stando alle fonti del Mail on Sunday, i due sarebbero un addetto alle pulizie e un altro dipendente dell’hotel. Sono finiti sotto indagine ed almeno uno dei due sarebbe già stato licenziato dalla direzione dell’hotel.
La scatola di sapone usata è stata ritrovata dagli agenti della polizia una volta entrati nella stanza. Nella suite, i poliziotti avrebbero anche rinvenuto polvere bianca che si crede possa essere cocaina e crack, delle compresse e il cristal, un potente allucinogeno che provoca episodi psicotici. Ora tutte le droghe rinvenute saranno analizzate dalla polizia.
A incanstrare i due presunti pusher è stato un amico di Payne che ha raccontato: “C’erano due uomini nell’hotel che davano a Liam della droga. Mandavano i taxi a ritirare i pacchi per lui”. Payne, a detta dell’amico, stava facendo di tutto per restare lontano da ogni tipo di sostanza stupefacente: “Liam stava facendo di tutto per rimanere pulito, ma non appena è arrivato all’hotel queste persone gli hanno offerto alcol e droga”.