Sulla spiaggia protetta di Talmone, a Porto Concato (Sardegna), è andato in scena un evento privato di dimensioni eccessive. Gazebo, fornelli e persino un campo da pallavolo sono stati montati sulla spiaggia, creando un ambiente da festa per i bagnanti increduli. I gommoni, in continuo movimento dallo yacht “Rockit” di un milionario, trasportano tutto il necessario per questo super party esclusivo. Questa situazione è stata denunciata dall’associazione “Amici di Talmone”, che ha documentato l’abuso attraverso un video pubblicato sulla propria pagina Facebook.
La denuncia e il danno ambientale
Nel video pubblicato il 28 luglio, l’associazione accusa: “La spiaggia di Talmone è diventata oggi un retreat privato abusivo per i ricchi vacanzieri dello yacht Rockit”. Nonostante l’ordinanza balneare emessa dalla Regione Sardegna, che vieta tali attività, i trasgressori hanno proseguito imperterriti. I gazebo e i fornelli hanno occupato gran parte dell’arenile, e i gommoni hanno creato un via vai incessante, trasportando cibo e ospiti. Inoltre, sono stati accesi fuochi sulla spiaggia, che solo l’intervento tempestivo della Guardia Costiera è riuscito a spegnere. Questo evento ha avuto un impatto negativo sia sull’ambiente terrestre che marino.
Le azioni future e le sfide della sicurezza
L’associazione “Amici di Talmone” ha annunciato che non fermerà la sua opera di controllo e monitoraggio. La denuncia ha messo in luce anche la mancanza di un cavo tarozzato per delimitare la zona di balneazione, aumentando i rischi per i nuotatori entro 200 metri dalla riva. A marzo 2024, una richiesta per la posa di questo cavo era stata rigettata dagli Uffici competenti. L’associazione ha dichiarato che ripresenterà la richiesta, in difesa della Posidonia e dei bagnanti, continuando a monitorare e segnalare eventuali illeciti durante la stagione turistica.