Annullate le multe ai no vax che non hanno rispettato l’obbligo vaccinale durante la pandemia. A deciderlo è stato il Governo con il decreto Milleproroghe approvato ieri in Consiglio dei Ministri. Cosa ne pensano i medici di questa scelta del Governo Meloni? Inutile dire che abbiano ribadito con molta decisione la loro contrarietà.
Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, attacca: “L’Italia è il paese dei condoni, delle regole – giuste o sbagliate che siano – non seguite e degli evasori legalizzati dallo Stato. Un bel messaggio natalizio con emergenze che bussano alla porta, una epidemia in Congo, l’aviaria che bussa e l’influenza che sta per esplodere”. Sulla stessa linea il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, che parla di “condono raccattavoti diseducativo e irrispettoso”. Massimo Andreoni invece, il direttore scientifico della Simit, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, si dice preoccupato: “Essere per principio contrari alla vaccinazione obbligatoria è sempre un po’ pericoloso perché quello che può accadere in futuri eventi pandemici non è prevedibile. Eviterei di dire mai più vaccinazioni e isolamenti. Saranno i fatti a dettare le misure in campo e non i pregiudizi”.
Oltre ai medici, a protestare contro la decisione dei ministri Meloni è stata tutta l’opposizione. Tra loro Bonaccini che, visto anche quello che sta accadendo in Emilia Romagna in queste ore, sui social ha scritto: “Agli alluvionati non danno i rimborsi promessi, ma ai no vax tolgono le multe, ecco la destra italiana“. Il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia ha invece commentato così: “Per questo governo fare i furbi, non rispettare le regole, non pagare le tasse è una virtù”.
Il presidente della Camera Lorenzo Fontana, pur essendo della Lega, non sembra invece molto contento della scelta. Fontana ha rimarcato il fatto che chi ha già pagato non verrà risarcito ed ha detto: “A me non è mai piaciuto che ci fosse una multa per una questione di vaccinazione. Ma se qualcuno quella multa l’ha pagata per una questione di onestà adesso fa la figura di essere stato un fesso e questo non è bello”.
Di diverso avviso il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini: “Le multe ai no vax erano state prorogate, ritengo giusto superare la pagina drammatica del Covid che fortunatamente è alle spalle”. “Guardiamo avanti – ha ribadito Salvini a margine del Consiglio Nazionale Fiaip – è giusto chiudere quella pagina. Chiudere una volta per tutte il contenzioso col passato e annullare multe e sanzioni penso che sia un segno di pacificazione nazionale. E sono contento che quella pagina venga superata”.