
Non la fanno salire a bordo dell'aereo con il cane, la padrona va nel bagno dell'aeroporto e annega l'animale (nella foto Wikipedia un cane di razza Schnauzer) - Blitz Quotidiano
Una donna ha annegato il suo cane nel bagno dell’aeroporto dopo aver scoperto di non poter imbarcare sul volo l’animale. Ora è stata arrestata e rilasciata su cauzione.
Il fatto è accaduto all’inizio di dicembre a Orlando in Florida. A trovare il cane morto in un sacco della spazzatura era stato un inserviente dello scalo. L’uomo aveva avvisato la Polizia dopo aver scoperto che si trattava di Tywinn, un cane di razza Schnauzer di 9 anni. La padrona del cane era stata subito identificata ed è stata arrestata non appena è rientrata negli Stati Uniti. L’accusa è di abuso aggravato di animali: il suo rilascio è stato possibile solo dopo il pagamento di una cauzione di 5 mila dollari.
L’inserviente aveva notato la donna mentre puliva la borsa in cui il cane era custodito. Insospettato dal gesto era tornato una ventina di minuti dopo nel bagno ed aveva trovato Tywinn morto. Nel cestino, oltre al cane c’erano il cappottino, il cellulare, la borsa da viaggio e anche una targhetta a forma di osso con il nome del cane e il numero di telefono della padrona.
Le telecamere di sorveglianza dell’aeroporto avevano ripreso la donna mentre uccideva il cane. Era stata anche ripresa mentre parlava con un funzionario della Latam Airlines con ancora il cane al seguito. Alla donna era stato negato l’accesso a bordo a causa della mancanza dei documenti necessari per il trasporto dell’animale.
Dopo aver discusso con il funzionario, la donna era stata ripresa mentre entrava nel bagno da dove poi era uscita dopo 20 minuti senza il cane. A questo punto si era imbarcata tranquillamente su un volo diretto in Colombia.

La padrona di Tywinn è stata arrestata nella sua casa nella contea di Lake una volta rientrata negli Stati Uniti. La polizia di Orlando, nel rapporto ha scritto le ragioni dell’arresto: “Questo atto è stato intenzionale e ha causato una morte crudele e inutile dell’animale”.