Un 28enne del Togo è stato fermato stamani al confine tra Italia e Svizzera con l’accusa di aver ucciso ieri pomeriggio a coltellate in centro a Bergamo Mamadi Tunkara, addetto alla sicurezza di un Carrefuour. Il fermato è un uomo senza fissa dimora che stava tentando di fuggire in Svizzera.
Omicidio di Bergamo, fermato 28enne del Togo
Il delitto è avvenuto ieri attorno alle 15, in via Tiraboschi, nella zona dello shopping, e già nelle ore successive la polizia era sulle tracce del presunto killer. Mamadi Tunkara, 36 anni, gambiano, era il responsabile della vigilanza privata del supermercato Carrefour.
Ieri è stato aggredito mentre si stava recando in bicicletta verso il supermercato per iniziare il turno di lavoro: è stato spintonato da un uomo, è caduto a terra ed è stato colpito a morte con 4 o 5 coltellate.
I soccorsi del 118 sono stati tempestivi, ma per Tunkara non c’è stato nulla da fare. Diverse le telecamere nella zona e più di una persona ha assistito al delitto.
Trovata l’arma del delitto
Stando a quanto trapela, probabilmente i due uomini si conoscevano o comunque si erano già incontrati e potrebbero aver avuto una lite proprio ieri.
L’arma del delitto, il coltello che potrebbe essere compatibile con quello usato ieri per uccidere Mamadi, è stato trovato questa mattina all’interno di un cortile di via Paglia, a qualche centinaia di metri dal luogo del delitto e lungo la via di fuga che il killer avrebbe percorso per allontanarsi.