Prende a calci un cane e colpisce il suo padrone. Condannato a otto mesi di reclusione

La scorsa estate aveva preso a calci un cagnolino, colpendo con violenza anche il suo anziano proprietario. Per questo il tribunale di Ascoli ha condannato a otto mesi di reclusione un uomo di 26 anni originario del Gambia accusato di lesioni personali aggravate e maltrattamento di animali. Il giudice ha stabilito anche una provvisionale di 5.000 euro per la vittima.

Il 26enne era stato arrestato lo scorso luglio dai carabinieri di San Benedetto dopo l’aggressione, avvenuta davanti ad un supermercato della città. In quell’occasione l’uomo aveva colpito senza motivo l’animale con due calci al fianco. Il proprietario era intervenuto per difendere l’animale, ma era stato colpito anche lui, con due pugni al volto, cadendo a terra.

Il padrone del cane era stato trasportato all’ospedale Madonna del Soccorso riportando gravi lesioni ai denti e al volto. Il ragazzo aveva tentato di allontanarsi, ma era stato bloccato dai carabinieri giunti sul posto e arrestato in flagranza di reato. Il tutto testimoniato dalle telecamere di sicurezza del supermercato.