Il nuovo Codice della Strada, fortemente voluto dal Ministro Matteo Salvini, introduce misure più severe per chi guida sotto l’influenza di alcol, droghe o usando il cellulare. Tra le novità, il ritiro immediato della patente, con un approccio particolarmente rigido verso i recidivi e una regolamentazione specifica per chi utilizza cannabis terapeutica sotto controllo medico.
Il Codice stabilisce tre fasce di sanzioni in base al tasso alcolemico rilevato:
Per tutte le violazioni, sono previsti anche 10 punti decurtati dalla patente. I neopatentati e i conducenti professionali restano soggetti a un limite di alcolemia pari a zero.
Un’altra misura importante è l’introduzione dell’alcolock. Questo dispositivo, obbligatorio per i trasgressori, impedisce l’avvio del motore in presenza di alcol nel sangue. Il dispositivo, installato a spese dell’automobilista, sarà accompagnato da un codice sulla patente che segnalerà il divieto di bere per periodi da 2 a 3 anni, a seconda della gravità dell’infrazione. La Commissione medica potrà eventualmente prolungare il vincolo.
L’Istituto Superiore di Sanità ricorda che i valori di alcolemia variano in base a sesso, peso corporeo e stato dello stomaco. Ad esempio: