Hanno forzato una porta ed una volta entrati nell’edificio della Scuola Secondaria di Primo Grado a Castelliri hanno fatto razzia dei computer usati dagli alunni nelle aule di informatica. È accaduto anche in altri comuni della provincia di Frosinone nei giorni scorsi: il colpo più clamoroso era quello messo a segno a Ceprano dove i computer portatili non erano ancora stati spacchettati dopo la consegna.
Ma questa volta c’è una differenza. Tra i computer portati via c’è quello di Arianna, una bambina tetraplegica che solo grazie a quel Pc poteva “frequentare” quotidianamente la scuola: fa una didattica domiciliare ed attraverso quel particolare computer poteva “entrare” in classe, vedere i propri compagni ed insegnanti, interagire con loro, seguire le lezioni, essere interrogata e quindi cercare di fare una vita scolastica più normale possibile.
Nella mattinata di ieri, lunedì 14 ottobre, i genitori di Arianna hanno lanciato un appello sui social “a chi si sia reso protagonista di questo gesto perché torni sui propri passi, si metta una mano sulla coscienza e rimedi in qualche modo al danno recato non solo ad Arianna ma a tutti i ragazzi della scuola”. Del furto si stanno occupando i Carabinieri che stanno esaminando i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona.
Sanatoria fiscale 2025: stop al taglio dei debiti. Bocciato un emendamento a favore dei contribuenti…
Nei talk show nostrani, Maurizio Landini a parte, l'argomento del giorno è il mandato di…
La foto del giorno, scelta per voi da Blitz Quotidiano, mostra un gruppo di persone…
Il vicepremier Salvini esprime riserve, fino alla minaccia di non votarla, sulla Commissione europea, giunta…
Martina De Ioannon è una delle troniste di Uomini e Donne, giovanissima ma molto grintosa,…
Un famoso negozio di abbigliamento cinese, l'ITIB di Hangzhou, ha deciso di presentare la sua…