“Faceva commenti e apprezzamenti, ci disse che lui era l’unico a poter curare il papilloma virus attraverso rapporti sessuali. Pensammo da subito che questa cosa non fosse possibile. E la visita prese una piega imbarazzante tanto che dopo la visita eravamo scossi”.
A parlare, in Tribunale a Bari, è l’ex fidanzato di una presunta vittima di Giovanni Miniello, il ginecologo barese a processo per violenza sessuale (tentata e consumata) e lesioni personali nei confronti di 20 sue pazienti.
L’uomo è stato ascoltato come testimone e ha raccontato di una visita del 2019 a cui si sottopose insieme all’ex fidanzata. La presunta vittima, che all’epoca dei fatti aveva 23 anni, in seguito a quella visita sviluppò, secondo l’accusa, degli attacchi di panico.
La vicenda riguardante Miniello divenne di dominio pubblico dopo la messa in onda di due servizi della trasmissione ‘Le Iene’ nel novembre del 2021.
Malgrado gli incoraggianti dati sull'occupazione, il mercato del lavoro italiano continua a presentare dei bug…
Postulata 100 anni fa e ritenuta finora inviolabile, è stata infranta una delle leggi della…
Esiste davvero una dieta che può ridurre il rischio di depressione? Vediamo cosa dicono gli…
Erano usciti dal caseificio di Fonni dove lavoravano alle 14.30. Fino alle 17 si vedevano…
"Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno": lo ha detto Donald Trump in…
Mediaset cambia la programmazione di dicembre stravolgendo le abitudini del pubblico: ecco quali programmi andranno…