Uccidono un pollo in casa per il pranzo di Natale, arrivano i vicini animalisti e scoppia la rissa nel condominio

Sembrava un pranzo di Natale come tanti. Le luci, i regali sotto l’albero, la tavola imbandita e la tovaglia della festa. Fervevano i preparativi in un condominio a Ferentino, comune della provincia di Frosinone.

Uccidono un pollo in casa, insorgono i vicini animalisti

In un appartamento, una giovane coppia di origini rumene pregustava un succulento pollo arrosto con patate. Il datore di lavoro aveva fatto loro il grazioso dono di un bel pennuto. Vivo. Che problema c’è?

Non c’era che da tirargli il collo, spennarlo e infilarlo nello spiedo. Ti pare facile! Il volatile ha emesso alte grida di disapprovazione, diciamo così. Devono essere state veramente forti e lancinanti, perché, a un certo punto, qualcuno ha suonato alla porta.

Una coppia di vicini, guarda caso animalisti convinti. L’atmosfera natalizia si è rapidamente dissolta. Entrambe le coppie difendevano il loro punto di vista: chi le sue convinzioni, chi il pollo. Ne è nata una discussione, presto degenerata in zuffa, con tutti i condomini accorsi per capire, curiosare, e mettere bocca. Il più sveglio ha chiamato i carabinieri: la situazione stava scappando di mano. Sembra che il pollo, senza qualcuno a controllarne la cottura, si sia bruciato.