Uccisa a 10 anni da un Suv guidato da un ubriaco, i suoi organi salvano 5 bambini (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Il sorriso di Lea Stevanovic si è spento troppo presto, a soli 10 anni, ma il suo ricordo vivrà nei cinque bambini che hanno ricevuto i suoi organi, donando loro una nuova speranza. La decisione, presa con grande coraggio dai genitori, è giunta dopo la tragedia avvenuta il 16 febbraio a Creazzo (Vicenza), quando la piccola è stata travolta e uccisa da un SUV guidato da un uomo ubriaco. La famiglia, di origine serba ma residente ad Altavilla Vicentina, ha deciso di riportare Lea nella sua terra natale, dove si terranno i funerali sabato 1 marzo. Per quel giorno, il comune di residenza ha proclamato il lutto cittadino, in segno di vicinanza e rispetto.
Dopo l’incidente, Lea è rimasta per tre giorni in terapia intensiva pediatrica all’ospedale San Bortolo di Vicenza, ma le gravi ferite riportate non le hanno lasciato scampo. La tragedia ha scosso profondamente la comunità, che si è stretta attorno alla famiglia con veglie e preghiere. Nel frattempo, la Procura di Vicenza ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale aggravato nei confronti del conducente, un 50enne vicentino risultato positivo all’alcoltest con un tasso superiore a 1.5. L’intera comunità attende ora giustizia, mentre il ricordo della piccola continua a vivere attraverso il gesto di generosità dei suoi genitori.