David Lee Niles, un uomo del Michigan, negli Stati Uniti, dopo aver bevuto al solito bar con un amico è improvvisamente scomparso. Nessuna traccia per moltissimo tempo, come se si fosse smaterializzato, lasciando i propri cari nello sconforto più assoluto. Accadeva nel 2006 e nove anni più tardi il mistero sulla sua scomparsa è stato risolto da una ricerca su Google Maps.
David Lee Niles, in un giorno come tanti altri, saluta l’amico dopo che entrambi hanno bevuto al Jake’s Bar di Byron Township, nel Michigan. Da quel momento nessuno ha più visto l’uomo, scomparso nel nulla come se fosse stato risucchiato dalla Terra stessa. I suoi familiari sono presto caduti nello sconforto, non potendo spiegare la sua improvvisa scomparsa, la quale non aveva lasciato alcuna traccia. Niles lottava contro un cancro e una crescente depressione, spesso infatti si lamentava dei dolori che lo tormentavano.
Cinque anni dopo la sparizione, la polizia continuava a brancolare nel buio e le indagini non portavano ad alcun risultato concreto. La famiglia ha poi deciso di pubblicare online il necrologio di Niles, rassegnandosi definitivamente: “David Lee Niles, 72 anni, del Wyoming, è venuto a mancare e solo Dio conosce l’ora esatta e il luogo”.
Nove anni dopo la scomparsa dell’uomo, nel 2015, il mistero è stato finalmente svelato, nella maniera più incredibile e allo stesso modo più inquietante possibile. Brian Houseman stava addobbando un albero di Natale fuori dalla Cook Funeral Home a Byron Center, molto vicino al bar in cui Niles era stato visto per l’ultima volta. Houseman ha notato qualcosa di particolare. È salito su un albero per avere una visuale migliore e ha individuato quella che sembrava essere una macchina immersa nelle profondità di uno stagno.
Houseman ha immediatamente avvisato il Dipartimento dello Sceriffo della Contea di Kent. Controllando su Google Maps, gli investigatori hanno effettivamente identificato la sagoma di una macchina visibile solo dall’alto. Quell’immagine satellitare era su Google da anni ma nessuno si era mai soffermato a guardarla.
Un team di sommozzatori ha recuperato il veicolo, estraendolo dall’acqua torbida dello stagno. Poi la macabra scoperta: all’interno della macchina sono stati ritrovati i resti di David Lee Niles e il suo portafogli. Scott Hathaway, il genero di Niles, ha poi dichiarato: “Per noi oggi è la conclusione di una lunga ricerca. Perché Dio abbia aspettato nove anni non ne ho idea, ma siamo felici”. Il mistero del perché Niles sia finito nello stagno con la propria macchina rimane insoluto, e forse lo sarà per sempre.