Una sigaretta lo ha tradito: con una carta di credito rubata si è comprato un pacchetto di sigarette e subito ne ha acceso una mentre era nel campo visivo di una telecamera.
Nel giro di 24 ore è stato riconosciuto e portato in Questura, uscendone con una denuncia per ricettazione.
Una sigaretta che costa cara
Teatro d’azione Piacenza, senegalese la vittima, marocchino il denunciato. Tutto era cominciato quando, racconta Ermanno Mariani sulla Libertà, un senegalese che aveva fatto spese in un centro commerciale alla periferia della città, ha raggiunto la sua auto ed ha scoperto di non avere più il portafoglio con la sua carta di credito.
L’uomo ha subito fatto denuncia e la polizia ha potuto risalire ad un acquisto di un pacchetto di sigarette del presunto ladro con la carta di credito rubata. Il momento dell’acquisto era stato filmato da una videocamera a circuito interno del negoziante.
La trappola della telecamera
Il filmato è stato mostrato dalla polizia al senegalese che lì, per lì non ha riconosciuto colui che se ne andava in giro a far spese con la sua carta di credito.
Lo ha però incontrato il giorno seguente in una strada del centro e grazie al filmato che aveva visto lo ha riconosciuto.
Subito ha telefonato al 113. Sul posto è accorsa una pattuglia della volante, il cui equipaggio ha fermato il marocchino che si è difeso dicendo: “non ho rubato io il portafoglio”, una giustificazione che ha appesantito la sua posizione, passando da una possibile denuncia di furto a una più grave denuncia di ricettazione.