L’Italia è quel Paese dove un bagnino salva una turista viene poi multato per 1.032 euro perché, dopo il salvataggio, non allerta celermente la Capitaneria di Porto, come da protocollo. Tutto, racconta il Gazzettino, avvenne lo scorso 3 settembre sulla spiaggia di Cavallino-Treporti, in provincia di Venezia.
La storia davvero incredibile, o forse no
L’uomo, Saverio Amato, 44 anni, definito un veterano degli assistenti alla sicurezza sulla spiaggia di Ca’ Savio, raccontano e spiegano, era intervenuto per prestare soccorso ad una donna 70enne colta da un malore mentre stava facendo il bagno in mare. D’altronde Saverio già nel 2021 ricevette una lettera di encomio sempre per un salvataggio sulla spiaggia. Insomma, un bagnino modello che chiunque vorrebbe vicino in spiaggia.
Ma si può essere multati dopo aver salvato una turista? Beh, in Italia sì.
Saverio alla fine infatti è stato multato per violazione – scrive il Gazzettino – di una norma dell’ordinanza sulla sicurezza balneare. Secondo il verbale consegnatogli dai militari della Capitanerie di porto di Cavallino-Treporti, spiegano, la mancata pronta segnalazione all’autorità marittima avrebbe precluso l’assolvimento dei compiti istituzionali della Capitaneria, avvisata successivamente dal personale del 118. Qualsiasi cosa questa cosa voglia dire tutto questo. Più o meno nulla. Welcome to Italy. Povero Saverio. Poveri noi. Ci meritiamo davvero l’estinzione.