
Violenta le figlie di 3 e 6 anni, incastrato dalle foto sul cellulare (foto ANSA) - Blitz quotidiano
Un padre ha violentato le figlie di 3 e 6 anni. L’orrore a Trento dove l’uomo è stato condannato a 6 anni e 8 mesi in rito abbreviato per pornografia minorile aggravata e violenza sessuale su minori aggravata. Il 39enne trentino è stato arrestato nel giugno del 2024 dai poliziotti con l’accusa di atti sessuali con le figlie, che all’epoca dei fatti contestati avevano solo sei e tre anni.
I fatti
I fatti si sono svolti tra il 2021 e il 2022, quando le bambine avevano soltanto 6 e 3 anni. Tutto è accaduto tra le mura di casa. In assenza della madre, i momenti trascorsi con il padre si sono trasformati in atti di abuso. Durante il processo, le violenze sono state confermate sia da prove documentali che da testimonianze. Un periodo da incubo, durato alcuni mesi, che ha segnato profondamente le vittime.
Oltre alla pena detentiva, il giudice ha disposto sanzioni accessorie: la decadenza dalla responsabilità genitoriale, il divieto perpetuo di ricoprire incarichi pubblici e di lavorare in ambienti scolastici o frequentati da minori, e l’interdizione per un anno dall’avere contatti o avvicinarsi a luoghi frequentati da bambini. Il condannato dovrà inoltre risarcire i danni alle parti civili, assistite dall’avvocata Chiara Sattin. Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro novanta giorni.
La sentenza
La sentenza è stata emessa lunedì dal giudice Gianmarco Giua. Il pm Davide Ognibene aveva chiesto per il padre dieci anni di reclusione. L’uomo era stato incastrato dalle foto sul cellulare dove aveva documentato gli atti sessuali con le bimbe.
Come scrive il Corriere del Trentino, l’uomo è stato assolto dall’accusa di atti sessuali nei confronto di un’altra minorenne, di 14 anni. Proprio dalla denuncia di quest’ultima ragazza era emerso l’orrore in casa. L’uomo, con precedenti e arrestato nell’ambito di un’indagine su una banda dei bancomat, è stato condannato anche a 28.000 di multa e alle spese processuali e di custodia.