Uno yacht a vela di lusso colpito da tornado è affondato al largo di Porticello, in Sicilia. Una persona è morta mentre alcuni degli altri che erano a bordo risultano dispersi. La barca a vela è affondata al largo della costa di Palermo durante un tornado, ci sono persone disperse tra cui quattro inglesi: è stata avviata un’importante operazione di ricerca.
La barca a vela è la “Bajesian”. Quattro inglesi, un canadese e due americani sarebbero dispersi insieme a un membro dell’equipaggio, un cuoco. Le indagini sono condotte dall’Autorità portuale. La nave affondata è stata trovata a mezzo miglio dalla costa. Era a 49 metri sotto il livello del mare.
I servizi di emergenza hanno tratto in salvo 16 persone, tra cui un neonato di un anno, mentre le pattuglie della guardia costiera continuano la disperata ricerca degli altri che erano a bordo dell’imbarcazione che si è trovata in difficoltà intorno alle 5 di questa mattina al largo del villaggio di Porticello.
La barca è affondata a causa del maltempo mentre un tornado ha colpito la Sicilia ed è stata tracciata l’ultima volta al largo della costa. I sommozzatori hanno già raggiunto lo scafo, a 49 metri di profondità. I superstiti sono stati portati a Porticciolo. Secondo le prime informazioni, l’imbarcazione batteva bandiera inglese. A bordo c’erano in maggioranza passeggeri britannici, ma anche un neozelandese, un cittadino dello Sri Lanka, due anglo-francesi e un irlandese. Anche un elicottero ha partecipato alle ricerche.
Le persone salvate vengono curate localmente tra cui il bambino di un anno che è stato portato all’ospedale pediatrico di Palermo.
Il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, ha scritto su Facebook: “Questa mattina al largo di Santa Flavia un’imbarcazione straniera è affondata per maltempo, 15 persone recuperate e sette disperse. Sono già operative tutte le forze dell’ordine e i soccorsi, sono presenti i nostri volontari della Croce Rossa ed è stata chiesta la disponibilità delle altre associazioni di protezione civile del territorio, allertate dal dipartimento regionale della protezione civile”.