Coravin, il cavatappi per bere vino senza aprire la bottiglia

Coravin, il cavatappi per bere vino senza aprire la bottiglia

ROMA – La moglie era incinta e bere vino insieme un sogno. Se lui apriva la bottiglia le possibilità erano due: berla tutta e ubriacarsi, o mandare a male un vino pregiato. Così Greg Lambrecht, un medico della California, ha giocato d’astuzia e ha inventato Coravin, una sorta di cavatappi dotato di una cannuccia molto sottile che richiude il tappo dopo averlo usato.

Il Coravin fora il tappo, immette gas argon per evitare che entri ossigeno nella bottiglia e una volta tolta la cannuccia ecco che il sughero si richiude, e così anche la bottiglia. Salvando il prezioso vino e il fegato del dottore.

Il Corriere della Sera scrive:

“Lambrecht ha inventato il sistema Coravin: all’apparenza una specie di cavatappi supertecnologico, è un apparecchio capace di infilare una cannula molto sottile nella bottiglia, attraverso il tappo di sughero; viene iniettato il gas argon, che impedisce l’ingresso dell’ossigeno, e poi pompato il vino nel bicchiere. Una volta tolto l’apparecchio, il tappo di sughero riprende la sua forma iniziale, e la bottiglia può essere riposta in cantina.

Dopo il successo negli Stati Uniti, in queste settimane il sistema Coravin verrà distribuito anche in Europa grazie a un nuovo quartiere generale della società stabilito ad Amsterdam”.