BRUXELLES – Il kebab non è spacciato: la Commissione europea può autorizzare l’uso di acido fosforico, difosfati, trifosfati e polifosfati (E 338-452) nella carne del kebab, che sia di montone, agnello, vitello, manzo o pollame.
I venditori di kebab in tutta Europa hanno vinto sul tentativo dei deputati di mettere fuori legge gli additivi regolarmente utilizzati per preservare il gusto e la morbidezza della loro carne.
La Commissione europea aveva proposto di autorizzare l’uso di fosfati nella carne di kebab congelata per rispecchiare la prassi attuale. Verdi e socialisti si sono mossi per bloccare la Commissione, sostenendo che gli additivi potrebbero aumentare il rischio di malattie cardiache e danni alle ossa e non erano consentiti nella carne in generale.
I parlamentari europei presenti hanno appoggiato la loro mozione con 373 voti favorevoli e 272 contrari, ma per bloccare la Commissione era richiesta la maggioranza assoluta di tutti i membri del Parlamento europeo: 376 voti.
Il Partito popolare europeo di centro-destra, il più grande gruppo parlamentare, ha affermato che il blocco dell’uso dei fosfati potrebbe portare a 200.000 perdite di posti di lavoro in tutta Europa, più della metà in Germania, e ha aggiunto che non c’era alcun rischio per la salute.
I proprietari di ristoranti take-away e i gruppi industriali sostengono che gli additivi sono necessari per mantenere succosa e saporita la carne di kebab, sia durante il trasporto che nel posto dove viene cotta.
“Abbiamo salvato il kebab” ha affermato il gruppo EPP cristiano-democratico, che ha spinto per mantenere i fosfati in quanto afferma che non vi sono prove di effetti negativi sulla salute.
In Germania, la sola minaccia di eventuali modifiche all’amato piatto ha fatto notizia: il kebab è il cibo prediletto da mangiare a tarda notte. Alcuni venditori sostengono che la “discriminazione del kebab” sia stata elaborata deliberatamente per svantaggiare le imprese turche.
“Se il Parlamento europeo riuscisse, sarebbe la condanna a morte per l’intera industria del kebab nell’Unione europea”, ha detto Kenan Koyuncu, dell’Associazione tedesca dei produttori di Doner Kebab, al quotidiano tedesco Bild. In attesa di uno studio scientifico sugli additivi che l’Autorità europea per la sicurezza alimentare dovrà pubblicare entro la fine del 2018.