ROMA – Con circa sette grammi di proteine, l‘uovo rappresenta un modo salutare per dare il via alla giornata, purché non venga fritto condito con una quantità eccessiva di olio.
Cambiare il tipo di olio utilizzato per cuocerlo potrebbe renderlo più salutare e persino più gustoso. L’olio d’oliva, al posto di oli vegetali o di girasole, garantisce un tuorlo liquido perfetto e contiene gli antiossidanti essenziali.
Già precedenti studi avevano indicato che l’uso di oli vegetali per la cottura poteva essere dannoso per la salute poiché ad alte temperature questi oli sprigionano delle sostanze chimiche tossiche chiamate aldeidi. Sebbene l’olio d’oliva sia classificato come olio vegetale, una ricerca della Brit+Co. ha dimostrato che il suo riscaldamento monoinsaturo sprigiona meno aldeidi rispetto ad altri oli vegetali, scrive il Daily Mail.
Ma non solo: l’olio di oliva aiuta a cucinare un uovo fritto perfetto poiché ha un basso “punto di fumo” e si scalda molto più velocemente; l’albume diventa rapidamente croccante mentre il tuorlo rimane asciutto.
Tuttavia alcune persone evitano di usare l’olio d’oliva in quanto ha un sapore sapido che può essere assorbito dall’uovo. Gli esperti di Brit+Co. sostengono che il gusto morbido dell’olio d’oliva, in realtà, può essere un sottofondo perfetto se unito ad altri sapori come parte di una più ampia prima colazione. Il burro lascia spesso un retrogusto salato e cremoso, ma il sapore più leggero dell’olio d’oliva renderà la prima colazione meno pesante e più salutare.