Vino, autorizzato il “Montepulciano Usa”. E’ allarme in Italia

Pubblicato il 22 Novembre 2011 - 20:01 OLTRE 6 MESI FA

MONTEPULCIANO – Il vino Montepulciano made in Usa allarma i viticoltori italiani. E’ dei giorni scorsi, infatti, la notizia secondo cui la Alcohol and Tobacco Tax Trade Bureau (Attb) avrebbe autorizzato i vitigni americani, produttori dell’omonimo nettare,  ad utilizzare il nome “Montepulciano”. Ad avvertire il pericolo sono i produttori toscani del vino Nobile di Montepulciano e quelli abruzzesi del Montepulciano d’Abruzzo.

La normativa Ue, infatti, tutela i produttori italiani solo sul suolo comunitario. Inoltre il Montepulciano soffre di una tutela difficoltosa da sempre, a causa del fatto che il nome fa riferimento ad una località geografica in Toscana ma è solo il nome di un vitigno in Abruzzo. Federico Carletti, presidente del Consorzio del Nobile di Montepulciano che ha lanciato l’allarme, chiede che la comunità europea tenti la via dell’accordo commerciale con gli Usa. “D’altronde quando sul mercato si trovano due prodotti diversi ma con nomi quasi uguali la difesa delle rispettive individualità può essere più fragile” ha detto.

Prosegue intanto un gentlement agreement tra toscani e abruzzesi affinchè la parola Montepulciano assuma maggiore evidenza sulle etichette dei primi e tenda a sfumare su quelle dei vini del versante adriatico.