BRUXELLES – Nel fine settimana passato, si è svolto a Bruxelles il secondo Fetish Festival, nelle cantine dell’ex mattatoio di Cureghem, nel cuore della città.
L’ambientazione, racconta Dagospia, era perfetta: tra soffitti a volta e pareti di mattoncini rossi, entusiasti partecipanti venivano appesi e legati come i bovini nell’800. Il biglietto costava 30 euro: gli stand degli espositori del settore presenti a Cureghem erano 90, accompagnati da workshop, seminari, dimostrazioni pratiche e un megaparty di chiusura che si è svolto sabato sera, in cui tutto era permesso.
La sala più interessante, racconta Dagospia, era la “Domination Zone”. Qui andava in scena il meglio del sadomaso: c’era il “parcheggio schiavi”, dove ciascuno poteva depositare i propri uomini-oggetto, debitamente inguainati in tute di lattice e saldamente al guinzaglio.
I padroni intanto, potevano divertirsi nella Playzone, area riservata ai dominatori. Poco più in là, c’era la “Zona Fetish dei piedi”: donne e uomini esperti che mettevano a disposizione i loro stivali di pelle, i loro tacchi vertiginosi e i loro piedi nudi. I visitatori potevano toccare, leccare, o essere calpestati dalla fetta che più li ispirava.
Ecco il programma della giornata di venerdì del “Fetish Festival” :
16.30 – 17.30 Bondage Per principianti – French Shibari & Ligatio
18.00 -19.00 Frustate e flagellazioni – Master Gerard & subbeding
19.30 – 20.30 Elettroshock e bacchetta da stordimento – Marc Van Vlaanderen
21.00 – 22.00 Bondage Per principianti – French Shibari & Ligatio
22.30 – 23.30 Giocare col fuoco – Master Thorben
24.00 – 01.00 Come usare il soffocamento e gli oggetti gonfiabili – Marc Van Vlaanderen
A seguire invece, una serie di scatti della serata (reportage realizzato da Luciano Di Bacco per Dagospia):