Heather Parisi: “Magalli chi?”. Lui: “L’Alzheimer è una brutta bestia”

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Dicembre 2016 - 10:48 OLTRE 6 MESI FA
Heather Parisi: "Magalli chi?". Lui: "L'Alzheimer è una brutta bestia"

Heather Parisi: “Magalli chi?”. Lui: “L’Alzheimer è una brutta bestia”

ROMA – “Magalli chi? Parla male di me ma io non so neanche chi sia…” Così una smemorata Heather Parisi intervistata da Alessio Poeta per Gay.it afferma di non conoscere il noto conduttore tv.  Giancarlo Magalli non la prende bene, in una piccata lettera a Dagospia replica: “Mi dispiace. L’Alzheimer è una brutta bestia”.

Heather Parisi, classe 1960, vive da qualche anno ad Hong Kong con il marito Umberto Maria Anzolin e i figli. La ballerina, recentemente tornata a calcare le scene del piccolo schermo al fianco della sua “nemica amatissima” Lorella Cuccarini, ha risposto alle domande del giornalista proprio a proposito della sua ultima apparizione tv. Questo il passaggio incriminato dell’intervista:

[…] Pare che questa sia la sua ultima apparizione televisiva. Perché questo taglio così netto con un pubblico che l’ha sempre cercata?

Perché nella mia vita ho sempre avuto anche altri progetti. Non ho mai nascosto che la televisione era solo una tappa, fondamentale, ma pur sempre una tappa della mia vita.

Magalli, con il quale condusse Ciao Weekend, sono anni che la definisce come una donna poco puntuale, capricciosa, ma molto professionale. Vorrebbe dire qualcosa al suo ex compagno d’avventure?

Magalli, chi? […]

Ma il volto di Mezzogiorno in Famiglia non ha affatto digerito l’atteggiamento snob. Questa la sua risposta a Dagospia:

La Parisi non si ricorda di me? Mi dispiace. L’alzheimer è una brutta bestia. Non vedo altra spiegazione, visto che ha lavorato un anno con me a “Ciao Week End”, visto che la scelsi nonostante le molte telefonate di quelli che avevano già lavorato con lei che me lo sconsigliavano e visto che sono stato l’ultimo a farla lavorare prima che scappasse ad Hong Kong al seguito del marito latitante.

Cose buone.

Giancarlo Magalli