ROMA – “Mettiti alla prova!!! …e tu fin dove riesci ad abbassarti?” è lo slogan che campeggia sul cartellone che ha accolto, venerdì mattina, i dipendenti di Microsoft Italia al loro ingresso a lavoro. Una silouette androgina, in posizione prona, invita i lavoratori ad usufruire della nuova palestra aziendale aperta nella sede di Roma.
Forse non il modo migliore per sponsorizzare la nuova strategia aziendale di incentivazione per i dipendenti romani del colosso americano. L’ambiguità del manifesto è stata fotografata dai cellulari del personale che, a suon di mms, ha diffuso l’agitazione dentro e fuori l’azienda, tra amici e parenti.
La nuova palestra, già luogo di “supplizi” per l’individuo comune, ha acquisito nuovo significato tutt’altro che benefico. L’equivoco del messaggio è stato letto come un subliminale invito alla sottomissione. Non a caso Dagospia, nel riportare la notizia, ricorre alla metafora della subordinazione impiegatizia di fantozziana memoria.