In banca 49% sopra i 500mila € e pagati al 7%. Cipro: Far West senza i “buoni”

Conti correnti a Cipro: le banche riconoscevano interessi annui del sette per cento e la metà dei conti correnti ha importi superiori al mezzo milione di euro. Due dati che impediscono di individuare la maggioranza dei correntisti come i “buoni” insidiati dall’Europa crudele. I “buoni” allora quelli dl prelievo forzoso? Quelli son matti e incapaci. I “buoni” quindi quelli della solidarietà europea? Non possono esserlo perché non dicono la verità e cioè che la solidarietà non è gratis e qualcuno dovrebbe pagarla, i contribuenti degli altri paesi. No, nel Far West non ci sono buoni e cattivi, almeno fino a che non arriva un nuovo sceriffo in città.

Bergoglio al telefono: “Sono il Papa”. Centralinista Vaticano: “Sì e io sono Napoleone”

ROMA – Papa Francesco è popolare per il suo stile informale. Venerdì scorso, racconta The Daily Mail, ha deciso di chiamare direttamente il centralino del Vaticano per mettersi in contatto con Adolfo Nicolas, Preposito generale della Compagnia di Gesù. “Pronto? Sono il Papa”. Il centralinista del Vaticano, di cui si conosce solo il nome Andreas però non … Leggi tutto

Cipro, Ue ordina: “Non fate scappare i soldi dalle banche”

NICOSIA – L’Unione Europea avverte Cipro: quando riapriranno le banche non fate “scappare” i soldi.   L’Eurozona, insomma,  vuole vedere da Nicosia  misure straordinarie di contenimento dei capitali nelle banche per evitare la fuga dei depositi quando gli istituti riapriranno.  Il tutto mentre anche la Bce fa pressione sull’isola e assicura la liquidità alle banche ma … Leggi tutto

Furto al tir in corsa: la nuova tecnica di rapina in Germania

ROMA – Il sito 20 Minuten pubblica un video che mostra una nuova tecnica di rapina ai danni dei tir che viaggiano sulle autostrade tedesche, che avviene in corsa. Ben 46 camion, Negli ultimi cinque mesi sono stati attaccati in questo modo. I ladri salgono sul camion in corsa e si introducono all’interno per prelevare la … Leggi tutto

Telefonate Napolitano-Mancino, azione disciplinare per i pm Di Matteo e Messineo

PALERMO –  Azione disciplinare nei confronti del Procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo, e il pm Nino Di Matteo per la vicenda delle telefonate intercettate tra il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e l’ex ministro dell’Interno, Nicola Mancino. Il procuratore generale della Cassazione ha promosso l‘azione disciplinare nei confronti dei due magistrati siciliani: a Di Matteo … Leggi tutto

M5s al ristorante della Camera: “Mensa dei dipendenti ci aveva rifiutato”

ROMA – Sergio Puglia, senatore del MoVimento 5 Stelle, su Facebook ha risposto allo ‘scoop’ del settimanale Chi: “I deputati del M5s erano al ristorante della Camera perché la mensa dei dipendenti li aveva rifiutati”.  Quale scoop? Mercoledì è stata pubblicata una foto di Chi e riproposta da Libero quotidiano dove venivano mostrati i deputati di Beppe Grillo mentre pranzano al ristorante della … Leggi tutto

Ocse, cresce il costo del lavoro: Germania +1.3%, Italia +1%

ROMA –  Cresce in tutta Europa, causa crisi, il costo del lavoro. E cresce per un lieve ritocco delle buste paga che si combina con un rallentamento della crescita della produttività. Dall’inizio della crisi, scrive l’Ocse,  il costo del lavoro della zona euro è aumentato di circa il 10%, 3 punti percentuali in più rispetto alla … Leggi tutto

Morte Raciti: “botta” o “botto”? È il perno dell’istanza di Speziale per la revisione del processo

Secondo gli avvocati di Antonino Speziale, Giuseppe Lipera e Grazia Coco, l’ispettore Filippo Raciti sarebbe stato ferito da un Discovery della polizia mentre faceva retromarcia davanti al piazzale dello stadio Massimino. Un ispettore di polizia presente parla di ”avere sentito una botta sull’autovettura” e ”visto Raciti portarsi le mani alla testa”. Interrogato dal presidente del Tribunale in aula, precisa di avere sentito ”un botto”, precisando che si riferiva all’esplosione di un petardo.

Leucemia linfoblastica, scoperta terapia cellulare che fa regredire il tumore

NEW YORK – Una terapia che riprogramma le cellule del sistema immunitario è riuscita a far regredire la leucemia linfoblastica acuta, il tipo più aggressivo di questo tumore del sangue, in appena otto giorni. La terapia è stata condotta al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York. In precedenza era stata tentata con successo su una bambina, … Leggi tutto

Grillo: “A chi? A noi vincitori!” Col 25%? M5S e il mito della vittoria mutilata

Dal colloquio al Quirinale e dal tam tam interno a M5s una rivendicazione: al MoVimento spetta la guida delle istituzioni e del governo perché è Grillo che ha vinto le elezioni. I fatti però dicono, insieme ai numeri, chew le elezioni non le ha vinte nessuno e che in Italia, per volontà popolare, ci sono solo tre minoranza e M5S è una di queste tre. Tre minoranze e nessuna maggioranza, né nel paese e neanche in Parlamento. Eppure M5S canta già la nenia della vittoria mutilata, pessimi precedenti e comunque brutto segno.

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