Roma, partorisce e getta il figlio nel cassonetto: “Infanticidio, era nato vivo”
ROMA – Era nato vivo il bimbo gettato nel cassonetto davanti al reparto di ginecologia dell’ospedale San Camillo a Roma il 28 febbraio scorso. Per la madre, una ragazza romana di 25 anni, l’accusa muta quindi in infanticidio. E’ quanto emerso dall’autopsia disposta dal procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e dal sostituto Paolo D’Ovidio. Marika S., questo il … Leggi tutto