ROMA – Se avete soldi illegali all’estero da riportare in Italia, andate sul sito dell’Agenzia delle Entrate e consultate l’apposito modulo. Si chiama “voluntary disclosure”, la collaborazione volontaria di chi vuole far rientrare in Italia i propri capitali precedentemente portati all’estero.
La consultazione pubblica della domanda di adesione si chiude a metà marzo. Intanto il decreto legge n. 4 emanato dal governo a fine gennaio muove i primi passi in Commissione Finanze della Camera per la conversione in legge entro il 30 marzo prossimo.
Informa il Sole24Ore:
Operatori e contribuenti entro il 15 marzo prossimo potranno spulciare e familiarizzare con le schede da allegare alla domanda, in cui andranno indicati i dati relativi al richiedente e alle attività estere rilevanti, nonché il modello di richiesta e su il Fisco si aspetta osservazioni, suggerimenti e spunti che potranno essere inviati alla casella di posta elettronica bozzadisclosure@agenziaentrate.it. Attenzione. Per chi volesse già utilizzare i modelli in consultazione, la nota diramata oggi dall’Agenzia delle entrate specifica che le richieste presentate con il modello in consultazione saranno comunque ritenute valide ai fini della procedura di rientro dei capitali e questo anche se il modello definitivo dovesse essere modificato alla luce delle osservazioni ricevute dalle Entrate.