ROMA – È morto l’economista Alberto Alesina. Aveva 63 anni e insegnava alla Harvard University.
Lo ha reso noto in un tweet l’economista David Wessel, direttore del Centro Hutchin sulla politica fiscale e monetaria, il quale precisa nel suo messaggio di avere appreso la notizia da un altro economista, David Cutler.
A quanto riportato da Wessel, Alesina stava facendo una camminata in montagna con la moglie quando ha avuto un attacco cardiaco.
La morte di Alesina è stata confermata dall’Istituto Bruno Leoni. “È scomparso Alberto Alesina – si legge nel messaggio – Un grande economista che l’IBL ricorda con stima e affetto. Ci uniamo al dolore della famiglia”.
Nato in provincia di Pavia nel 1957, Alesina aveva ottenuto la laurea alla Bocconi nel 1981 e cinque anni più tardi il dottorato di ricerca in economia ad Harward, dove ha trascorso gran parte della sua vita professionale.
Dal 2003 al 2006 è stato il direttore del dipartimento economico della celebre università americana. Era considerato uno dei maggiori esperti mondiali di politica economica, tanto che L’Economist nel 1990 lo aveva inserito tra i migliori otto economisti under 40 e papabile per un futuro premio Nobel.
In Italia era “visiting professor” all’Università Bocconi ed editorialista del Sole 24 ore e del Corriere della Sera. E’ stato autore di numerosi saggi economici, molto influenti non solo negli ambienti accademici.
“Ricordo Alberto Alesina. I suoi studi e le sue idee hanno arricchito il nostro dibattito economico”. Lo twitta il commissario europeo all’economia, Paolo Gentiloni, ricordando l’economista scomparso negli Stati Uniti. (Fonte Ansa).