Alitalia-Eithad è quasi fatta: fase finale di due diligence. Nozze tra un mese?

Alitalia-Eithad è quasi fatta: fase finale di due diligence. Nozze tra un mese?
Alitalia-Eithad è quasi fatta: fase finale di due diligence. Nozze tra un mese?

ROMA – Tra Alitalia e l’emirata Etihad è quasi fatta: le due compagnie sono entrate ”nella fase finale della due diligence”. Lo comunica la stessa Alitalia in una nota che annuncia le future nozze in tempi strettissimi:

”Nei prossimi 30 giorni – si legge – entrambe le compagnie e i loro advisor stabiliranno come sviluppare una strategia comune per raggiungere gli obiettivi che i due vettori si sono prefissati. La due diligence dovrà affrontare e risolvere tutti i temi che possano pregiudicare la definizione di un adeguato piano industriale, la cui completa realizzazione produrrà una redditività sostenibile per Alitalia”.

“Un altro importante passo per la costituzione di un’Alitalia solida e competitiva”, per l’ad Gabriele del Torchio, che aggiunge:

“C’è da entrambe le parti un forte interesse e ci siamo dati un mese per sistemare le cose e formalizzare l’ingresso di Etihad in Alitalia”.

”Dopo la conclusione dell’aumento di capitale, l’ingresso di nuovi soci, la fiducia riconfermata dalle banche e in ultimo ieri sera l’eliminazione del principale ostacolo per un accordo sindacale importante, l’annuncio di oggi ci rende fiduciosi

Un partner internazionale solido e complementare è considerato universalmente indispensabile per rendere Alitalia competitiva. Per questo da domani ci rimettiamo al lavoro insieme ad Etihad per cercare di avviare insieme un progetto che porti benefici durevoli ad entrambi”.

All’esame degli advisor ci sarà anche il piano di tagli previsto dalla società romana che riguarda 1.900 esuberi, ma che non prevede licenziamenti.

Soddisfatti anche il premier Enrico Letta e il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, nonostante la divergenza di vedute sui numeri della crescita del Paese.

“Sono molto soddisfatto dell’annuncio di oggi – ha detto Letta – ho lavorato per arrivare fin qui adesso ci saranno 30 giorni di negoziati molto duri e molto concreti, la parola ai negoziatori, alla fine di questo processo faremo dei commenti”.

“Una buona soluzione”, secondo Squinzi che aggiunge:

“Alitalia sola in un mercato globale estremamente competitivo ha difficoltà a rimanere, quindi un’alleanza strategica con un gruppo forte che ha voglia di investire, che non penalizzi il ruolo del nostro Paese, secondo me è una cosa positiva”.

 

 

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